Nido "Germoglio" e Scuola dell'Infanzia "Nazaret"

L’idea di bambino a cui si fa riferimento 5-6 mesi – 6 anni è quella di un bambino che cresce in armonia e globalità con il suo processo di sviluppo. Un bambino che si senta libero di “essere” ed esprimere se stesso attraverso tutti i suoi linguaggi, che il suo apprendimento si sviluppi grazie a stimolazioni offerte dall’ambiente che lo circonda e alle relazioni che il bambino costruisce attorno a sé. Impara a crescere come “persona vera, unica ed irrepetibile” ed è protagonista nelle relazioni con gli altri, nelle attività, nelle scelte…

 Nella struttura vengono accolti tutti i bambini di ogni fascia sociale, culturale, etnica e religiosa le cui famiglie scelgono questa scuola e/o nido e accettano il progetto educativo che essa propone.

I bambini sono accolti, educati, amati e considerati protagonisti dell’azione educativa perciò vengono accompagnati con rispetto in un cammino di crescita umana, culturale, armonica e integrale tenendo conto dell’ambiente familiare, della storia personale e delle attitudini.

La scuola dell’infanzia “Nazaret” e il nido “Germoglio” si caratterizzano per la visone cristiana dell’uomo, del mondo, della storia.

  • Ne promuove lo sviluppo attraverso la risposta attenta e puntuale a tutte le sue esigenze materiali, culturali, psicologiche e spirituali; ponendo al centro del proprio operare i valori:
  • Della vita
  • Dell’accoglienza
  • Della solidarietà
  • Della condivisione
  • Della pace

Si impegnano alla formazione di un bambino:

  • conscio del valore della propria persona, che ha maturato la propria identità in rapporto con Dio, con la famiglia, con gli amici, adulti e coetanei:
  •  capace di autocontrollo emotivo ed affettivo e fiducia nelle proprie capacità:
  • capace di superare gli ostacoli e affrontare le frustrazioni:
  • in grado di fare scelte autonome e di rispettare l’ambiente.
  • capace di esprimersi correttamente e con creatività usando i vari linguaggi, ed essere in grado di percepire il bello attraverso l’arte e la realtà territoriale.